― Advertisement ―

spot_img
HomeNotizie principali5 morti in Italia mentre salgono temperature e incendi boschivi

5 morti in Italia mentre salgono temperature e incendi boschivi

Almeno cinque persone sono morte in Italia nel fine settimana a causa di un'ondata di caldo che ha portato temperature record in tutto il Paese, hanno riferito lunedì le autorità locali e i media, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua.

Quattro persone di età compresa tra 70 e 82 anni sono morte nel sud della Puglia mentre cercavano di sfuggire al caldo in spiaggia. Lo riferisce l'agenzia ANSA. La Puglia è stata finora una delle regioni più colpite dal caldo. Il 10 luglio le autorità locali hanno emesso un decreto che vieta il lavoro pomeridiano nei centri edili e nei parchi fino al 31 agosto.

La quinta vittima è stata registrata nel Lazio centrale, nella zona di Roma. Un uomo di 68 anni è stato trovato morto in una strada in un sobborgo della capitale, a causa di un infarto provocato dalla febbre alta, secondo l'agenzia di stampa.

Le autorità sanitarie del Lazio, in coordinamento con il Ministero della Salute, hanno diramato nel fine settimana un'allerta caldo caldo per tutte e cinque le province della regione, compresa Roma, prorogandola fino al 17 luglio. Nel frattempo, il Ministero della Salute ha emesso un’allerta rossa per 12 città dal 15 al 17 luglio. Nel sistema di allerta italiano a quattro livelli, un’allerta rossa per l’ondata di caldo indica un rischio per la salute non limitato alle persone a rischio.

L'ondata di caldo ha causato incendi boschivi diffusi nel Lazio, in Puglia, nella Calabria meridionale e in Sicilia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha segnalato 19 operazioni di emergenza con l'utilizzo di aerei per spegnere gli incendi a livello nazionale il 14 luglio e altre 16 operazioni il 12 luglio.

READ  Anteprima: 2022 FIA Formula 2 Round 3 - Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari

Considerati i rischi delle ondate di caldo, soprattutto per la popolazione anziana, il Ministero della Salute italiano ha approvato dal 2004 un Piano nazionale calore. Quest'anno è stato attivato il 20 maggio e resterà attivo fino al 15 settembre, fornendo bollettini giornalieri con le previsioni del rischio ondate di caldo per 27 città italiane, 24, 48 e 72 ore.

Secondo le stime della Coldiretti, basate su dati dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (ISAC-Cnr), la prima metà del 2024 è stato il periodo più caldo mai registrato in Italia, con temperature di circa 1,47 gradi centigradi superiori alla media media storica. Lo ha riportato domenica il quotidiano economico italiano Il Sole 24 Ore.