Italia e Cina hanno firmato domenica un accordo triennale di cooperazione economica, ha detto il primo ministro italiano Giorgia Meloni dopo l'incontro con il premier cinese Li Qiang.
La Meloni ha dichiarato durante la sua visita ufficiale a Pechino che intende utilizzare il documento per esplorare nuove opportunità di cooperazione con la Cina, ma il contenuto esatto del testo non è stato rivelato.
L’agenzia di stampa italiana ANSA ha riferito che Meloni ha parlato anche del suo desiderio di rendere “più giusti” i rapporti commerciali con la Cina.
L’anno scorso, il deficit commerciale dell’Italia con la Cina è salito a oltre 40 miliardi di euro (43 miliardi di dollari).
Domenica, durante un forum economico a Pechino, ha criticato lo squilibrio negli investimenti.
“Gli investimenti cinesi in Italia rappresentano circa un terzo degli investimenti italiani in Cina”, ha affermato, aggiungendo che vorrebbe ridurre questo divario.
La Meloni è arrivata sabato nella capitale cinese e lunedì incontrerà il leader cinese Xi Jinping per un colloquio.
Le relazioni tra Italia e Cina sono state recentemente segnate da disaccordi, dopo che Meloni ha detto alla Cina che l’Italia si sta ritirando dal principale progetto infrastrutturale cinese, la Belt and Road Initiative, attraverso la quale Pechino cerca di rafforzare le sue relazioni economiche con i paesi partecipanti.
L’Italia è stato l’unico Paese del Gruppo dei Sette Grandi Paesi democratici industrializzati ad aderire al progetto geopolitico, nel 2019, con una decisione presa dal precedente governo di Roma.
L’Italia ha affermato di essersi ritirata perché le speranze economiche legate all’adesione non erano state soddisfatte.
