― Advertisement ―

spot_img
HomeNotizie principaliL'Italia spera di evitare le norme sulle emissioni per la Vespa con...

L'Italia spera di evitare le norme sulle emissioni per la Vespa con status di “patrimonio”.

L’Italia sta cercando di aggirare le norme UE sulle emissioni riconoscendo lo scooter Vespa a benzina come simbolo del “patrimonio culturale nazionale”.

Se venisse concesso questo status, significherebbe che la due ruote sfuggirebbe alle restrizioni di vendita a causa delle sue eccessive emissioni di gas di scarico, secondo i quotidiani italiani Corriere della Sera e Il Giornale.

Un progetto di legge in tal senso è stato presentato al Parlamento di Roma dal partito di destra al governo, la Lega, guidato dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

Gli esperti hanno affermato che la mossa è strana considerando che la Vespa è disponibile come motocicletta elettrica in diverse versioni che mantengono l'aspetto curvo e lo stile dell'ICE originale.

L’offerta dell’Italia è in linea con le voci all’interno dell’Unione Europea che cercano di ritardare il divieto previsto sulla vendita di veicoli con motore a combustione interna oltre la scadenza del 2035. La Germania vuole lo stesso per le auto alimentate da carburanti sintetici.

“Per il suo valore simbolico e l’eccellente qualità costruttiva, nonché per il suo valore storico, artistico e culturale”, la motocicletta Vespa Piaggio, brevettata nel 1946, sarà riconosciuta “patrimonio culturale nazionale”, secondo il disegno di legge che Salvini sta attivamente promuovendo. supporta.

“Inserire Vespa nell’elenco dei veicoli di rilevanza nazionale al fine di tutelarla da ogni tipo di limitazione della circolazione è una proposta logica che abbiamo sostenuto attivamente per difendere un patrimonio italiano, un mito e un’icona delle due ruote conosciuta e ammirata in tutto il mondo”, ha scritto Salvini in una lettera.
Savellini teme che il monopattino venga cancellato.

READ  Moda, depressione e passione per l'Italia - La storia di Alvaro Morata - Juvefc.com

Salvini ha affermato che “la motocicletta deve circolare liberamente” indipendentemente da eventuali limitazioni alla circolazione legate alle emissioni inquinanti. Altrimenti la moto a benzina finirà per essere “schiacciata sotto la scure del Green Deal europeo”.

La Vespa è popolare in tutto il mondo e per molti anni è stata alimentata da un puzzolente motore a due tempi che bruciava una miscela dannosa per l'ambiente di benzina e olio. Le versioni moderne utilizzano motori a quattro tempi più puliti con accensione elettronica.